non amo fare fotografie alle persone visibilimente in difficoltà.. barboni, matti, senzatetto.... credo che la loro dignità vada preservata, non additata.
ad Hamà successe una cosa strana. quest'uomo sostava fuori da una scuola coranica, nel passaggio di un suk, seduto e felice nel suo sguardo perso. all'inizio non avevo capito che era perso nei suoi pensieri e quando gli chiesi se potevo fargli una foto, non rispose.
fu però la città a dirmi di si, che potevo. La gente si radunò veloce dietro di me, vicino a lui dopo, dicendomi che potevo fargli una foto, ma non con aria si scherno, ma di curiosità. Questo straniero viene e fa la foto al matto. Una volta fatta la foto molti del quartiere andarono da lui e gli dissero sorridenti che aveva avuto una foto e andando via ci salutarono orgogliosi.
15.10.10
Il matto di Hama
02:05