19.1.11
Berlino. Friedrichshain Volkspark
12:09
Ho sempre pensato e sostenuto che la grande differenza, nel vivere in una città grande, la fanno i parchi pubblici, la possibilità di allontanarsi dalla metropoli e respirare di nuovo, riprendersi il contatto con la natura ma anche dei ritmi più umani. E spesso non è neanche la necessità fisica di andarci, ma forse solo l'idea di averli lì a portata di mare (come chi vive al mare, ma al mare non ha necessità di andarci sempre, ci va anche meno di quelli che non ce l'hanno, perchè è lì, come una presenza confortante).
Dopo Londra credo che Berlino abbia i più bei parchi pubblici in cui mi è stato possibile passeggiare e girovagare.
Il Volkspark di Friedrichshain (quartiere in cui vivo) a Berlino Est è un parco del 1840, il primo parco pubblico di Berlino e ora, dopo la guerra e la guerrafredda e tornato ad essere un posto strepitosamente accogliente.
E' un parco grande, con dei campi da gioco da una parte e dall'altra dei percorsi e due collinette.
Le colline sono state costruite coi detriti dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e camminarci, per chi come me ama la Storia, ha un senso nuovo forte, di un'arrampicata fin lassù a vedere la città che hai scelto per viverci, dall'alto del suo passato, che ti ritrovi sotto i piedi. Un passato forte, mai come mai in questa città.
La cosa che mi fa sempre piacere, nel piccolo di una passeggiata, è sentire e vedere gli animali di un parco. Mi fa sembrare il parco come vivo, anche senza la presenza umana, oltre a denotare lo stato di buona salute del parco. E così qui si incontrano diversi tipi di uccelli mai visti, piccolissimi e i tipici scogliattoli rossi, che non mi stancherò mai di guardare affascinato.
Il parco è disseminato di opere diverse, realizzate in anni diversi da vari architetti. Questo, in particolare, ha visto vari internventi durante il periodo della DDR che ne hanno fatto un parco con vari monumenti anti-fascisti e in ricordo di quei tedeschi che, nelle brigate internazionaliste, persero la loro vita nella Guerra di Spagna tra il 36 e il 39... a quelle persone, insomma, che contrariamente all'indole del loro stesso paese, decise autonomamente di andare e stare dall'altra parte (la Germania durante la Guerra di Spagna, fece uso massivo di armi e la usò come banco di prova per i suoi armamenti, modificò e migliorò il Panzer, così come vari caccia e bombardieri, usati poi nella WWII).