18.3.10

[Giordania] in cammello - Micromondi

Standing in the middle of nothing
Siamo abituati a pensare il deserto come un posto vuoto.
Nel nostro immaginario per vita, tra distese di dune, la parola desertico invita comunque a pensare ad unicamente agli scorpioni e a qualche serpente. Per il resto, caldo insopportabile.
Passare alcune ore ad aspettare che il sole si faccia meno impietoso, inizi a vedere che questo mondo non è così vuoto come possa sembrare. Il silenzio aiuta a sentire i rumori, un mondo fermo si trasforma all'improvviso in un piccolo mondo pieno di movimento.
Si ha così la possibilità di vedere uccelli dalle piume nere e il petto bianco volare fiondarsi su qualcosa e tornare in cielo e volteggiare vicini, in lontananza Nasser ci fa notare dei falchi o comunque dei rapaci.
E da vicino si apprezzano piccoli animaletti, scarafaggi grandissimi e altri piccoli muoversi, affaticarsi in questa distesa e cercare rifugio sotto le pietre.


(...continua)