5.5.10

i soldi, le spese e la cassa

Quel che resta dell'Iraq / What remains of Iraq
Una delle questioni spinose e aimè irrisolvibili del viaggio sono le spese.
Tutto costa, ovviamente. Ma quanto mi devo portare? Quanto spenderò?
Per viaggi brevi farsi troppi conti non ne vale la pena, ma quando si parla di viaggi lunghi, già dai 20 giorni in sù, capire quanti soldi portare e quanto spenderemo, cambia assolutamente la vita, non solo per risparmiare, ma anche per capire cosa possiamo permetterci durante il viaggio.

Io oramai mi regolo così: ogni giorno mi costa / mi deve costare, per un massimo di 50€.
Divisi in 25€ massimi per dormire ed il resto per mangiare e per le altre spese.
Se in un paese dormire costa meno (o se siete in più persone e dividete le stanze), potete abbassare o alzare la quota e spostarla nell'altro 50%, se dovesse costare di più, vi toccherà fare molta attenzione ai soldi.
Questo significa anche calcolare gli extra in relazione ai soldi che avete. In genere, se un giorno andate fuori budget, il giorno dopo dopo o nei giorni dopo dovrete tentare di rientrare. Quindi anche gli sfizi, le cose molto costose, i regali, dovrebbero rientrare in questo calcolo.

So che è un calcolo esemplificativo, ma è molto importante farselo per avere un tabella di marcia precisa, dalla quale poter anche non dipendere, ma nei viaggi lunghi bisogna avere sempre sotto controllo la situazione.
Se viaggiate con carte di credito bancomat o quant'altro, state sempre attenti a non arrivare all'ultimo giorno per ritirare i vostri soldi, perchè un imprevisto succede sempre: il bancomat non funziona, la carta che non viene letta etc... e sicuramente vi capiterà nel paesino fuori mano dove c'è una sola banca.
Se ugualmente vi avventurate in zone dove non ci sono, calcolate i soldi che vi serviranno con una dose di eccesso e prudenza, meglio qualche soldo in più semmai sistemato in qualche posto strategico, che restare senza soldi.
Lasciatevi sempre 100€ di scorta da qualche parte per le emergenze.
Se siete in viaggio e volete risparmiare, evitate di mettere le zampe sotto al tavolo sia a pranzo che a cena, meglio fare una colazione seria e a pranzo mangiare qualcosa in un mercato o in un posto semplice ed economico e usare la cena come pasto completo.
finchè ancora tempo, mio amore / till it's time, my love
Se non viaggiate da soli, un problema è quello di gestire le spese comuni.
Anche questo problema è difficilmente risolvibile, perchè esistono tecniche diverse e forse nessuna è definitiva o valida per tutti.
Quella che alla fine mi sento di consigliare è una cassa comune preventiva. Alla partenza si mettono TOT soldi per ciascuno e quella cassa si usa per le spese di tutti. Quando i soldi finiscono potete comportarvi in due modi: o tutti rimettono un'altra cifra uguale, oppure (se vi trovate in posti dove sarete comunque costretti a fare bancomat, sarebbe stupido fare tutti bancomat nello stesso istante) si può fare a giro, segnando chi ha messo i soldi e a chi tocca il giro successivo. In questo modo sarete sicuri che le spese comuni saranno coperte. Se qualcuno non partecipa a qualche spesa, potete segnare una nota di credito o di debito, così da avere un mini registro delle spese.

Litigare per i soldi ad inizio / mezzo / fine vacanza è veramente brutto e rischia di lasciare un sapore stupidamente amaro. Meglio esser chiari e che ognuno contribuisca per il giusto, lasciando le spese personali di ognuno di voi fuori da questo conto, lasciando ognuno libero di comprare quello che vuole, di fare e farsi regali, di scegliere senza il condizionamento del gruppo.